Fra le denominazioni prodotte a partire da uve arneis, Roero Arneis DOCG è un vino secco, la cui produzione è consentita in soli 19 comuni della provincia di Cuneo, situati lungo la riva sinistra del fiume Tanaro.
È costituito da almeno il 95% di uve bianche del vitigno Arneis, e per la restante parte può derivare da vitigni a bacca bianca non aromatici, idonei alla coltivazione nella Regione Piemonte.
I vini bianchi Roero Arneis, prodotti sulle rive del fiume Tanaro, si sono guadagnati nel tempo il soprannome di Barolo Bianco.
Nel calice si caratterizzano generalmente per un bel color giallo paglierino, che può virare verso tonalità verdoline chiare, se vengono impiegate vinificazioni più semplici e immediate, oppure gialle dorate, soprattutto quando si fanno brevi macerazioni sulle bucce o un passaggio in legno.
Il Roero Arneis DOCG assorbe dai terreni sabbiosi e di origine marina un bouquet di profumi davvero interessanti, di fiori, erba e frutta di campo. Spiccano in particolare sentori di tiglio, salvia, foglia di pomodoro e ginestra.
Al palato ha un sapore asciutto, accompagnato da una buona freschezza e chiude gradevolmente amarognolo sul finale.
Oggi, con la crescente attenzione agronomica ed enologica, le note olfattive si spostano verso nuovi sentori, più complessi e freschi: ecco allora che il Roero Arneis DOCG si appropria di descrittori riconducibili al mondo esotico, come frutto della passione, papaia, melone e ananas; ma anche alla famiglia degli agrumi, con cedro, limone, pompelmo e scorza d’arancia.
Non mancano le note più morbide e avvolgenti, come fiori di tiglio, macchia mediterranea, zafferano, gelsomino e biancospino.
Il Roero Arneis DOCG, essendo un vino leggero, fresco e con un’acidità costantemente buona, dà il meglio di sé con piatti di pesce semplici e non troppo saporiti. È ottimo anche con minestre a base di verdure o cereali e con paste dal ripieno delicato.
Il Roero Arneis si abbina particolarmente bene anche a formaggi stagionati, dai sapori importanti: particolarmente indicati sono i piatti tipici della cucina cuneese e delle langhe.
Grazie alla sua leggerezza si presta perfettamente樂威壯
anche ad aperitivi ed antipasti, offrendo il meglio di sé se servito ad una temperatura tra gli 8 e i 10 gradi per esaltarne ogni piccola sfumatura.
La sua gradazione alcolica è generalmente importante, tra il 12,5 e il 14%, ma questo assicura una buona avvolgenza e una pienezza gustativa davvero interessanti.