Il Piemonte si presenta come una regione d’elezione per il turismo enogastronomico, offrendo una ricca varietà di pregiate materie prime, una tradizione culinaria nobile e fortemente caratterizzata, una produzione casearia sterminata ed eterogenea, una scelta di vini di altissima qualità, con l’80% della produzione di soli DOC e DOCG, nonché il primato nel numero di vini DOCG in Italia. Con…
In Italia le Malvasie sono presenti come vitigni a bacca bianca e nera, aromatici e non, diffusi a livello nazionale: consultando il Registro Nazionale Varietà troviamo citate ben 17 varietà appartenenti al gruppo delle Malvasie!! Sebbene queste Malvasie vengano originate da diversi cloni e biotipi, molte tendono a condividere alcune caratteristiche: con diversi gradi di intensità, sono accomunate da intensi richiami di muschio…
Sulle bottiglie di vino, nella etichetta, c’è scritto 750 ml oppure 75 cl, ma mai 1 litro. Vi siete chiesti come mai? Se ci sia un motivo preciso oppure se si tratti di una formula casuale che poi con il tempo è diventata usanza? In più, perché le bottiglie di vino hanno una capienza di 75 cl e non di…
Il vitigno principe in Piemonte è il Nebbiolo, che qui trova una delle più alte interpretazioni attraverso DOCG quali il Barolo, il Barbaresco ed il Roero. La base ampelografica è essenzialmente autoctona o comunque tradizionale: tra i primi 20 vitigni coltivati, solo 5 sono varietà internazionali. I vitigni a bacca nera del Piemonte sono: Barbera, la cui tipicità qui è…
Il Piemonte è una delle regioni italiane con la produzione di vino qualitativamente più ricca: il Piemonte appartiene al gotha delle più grandi zone vinicole del mondo, e il vino qui rappresenta cultura e tradizione profondamente radicate nel territorio, esperienza e conoscenza tramandate di generazione in generazione. Se confrontato con le altre regioni d’Italia, dal punto di vista enologico il…
La fermentazione malolattica è detta anche conversione malolattica, in quanto per essere rigorosi, non è una vera e propria fermentazione, ma, dal punto di vista chimico, una reazione di decarbossilazione, ossia di trasformazione di un gruppo acido (-COOH) proveniente dalla molecola di acido malico in acqua e anidride carbonica (H2O e CO2) ad opera dei lattobatteri oenococcus oeni e lactococcus…
Il Vin Santo è la più celebre rappresentazione dei vini dolci del centro Italia ed è associato all’enologia Toscana. Le uve principalmente impiegate per la sua produzione sono a bacca bianca: al Trebbiano Toscano si aggiungono a seconda della zona di produzione Malvasia Bianca, Grechetto, Passerina, San Colombano. La particolare tipologia “Occhio di Pernice“, viene invece creata a partire da uve Sangiovese con l’eventuale…
Cortona e la Val di Chiana appartengono a una Toscana interna e preappenninica: il vitigno che più rappresenta queste terre è oggi il Syrah. La Val di Chiana è stata per molto tempo il regno del trebbiano e di altre uve a bacca bianca coltivate per la produzione del Bianco della Val di Chiana, una denominazione ormai quasi del tutto…
BOLGHERI La coltivazione della vite nel territorio della Doc Bolgheri a Castagneto Carducci ha origini antichissime come in tutta la Toscana ed il centro. Nel 1816 sorsero i primi vigneti sperimentali alle Capanne di Castiglioncello, ove più tardi nacque la prima vigna del Sassicaia, e nei fondi del Castelluccio. Le scelte viticole furono effettuate non solo in base al terroir, ma…