IL TERROIR

Adagiato sulla collina di Carpineta, fra il cesenate e la valle del Rubicone, il cuore di Podere Palazzo guarda da un poggio alberato i suoi dieci ettari di vigna: lo sguardo spazia dal mare Adriatico ai vicini castelli di Sorrivoli e Monteleone, abbracciando uno dei più suggestivi angoli della collina romagnola, in cui cipressi e borghi arroccati si rincorrono su terreni tra i più vocati alla coltivazione della vite.

Qui nascono vini esclusivi, provenienti da uve raccolte e selezionate, realizzati con sapiente utilizzo dei legni francesi per conferire a ogni bottiglia quel tocco delicato, morbido e austero che ne esalta il frutto.

In questi anni creatività e ricerca dell’eccellenza sono state la filosofia di crescita per Podere Palazzo, le cui coltivazioni ecosostenibili producono vini pregiati che rappresentano perfettamente il territorio romagnolo e le qualità della tenuta di famiglia.

Quella di Podere Palazzo è una storia semplice e solida, che parla di vigneti autoctoni nelle campagne cesenati, di vigne ben coltivate, di vinificazioni in purezza, di botti grandi e “Riserve” indimenticabili e, all’origine di tutto, della serietà e della passione per il nostro prodotto e per la bellissima terra dove siamo nati e cresciuti.

I VIGNETI

Le vigne storiche di Podere Palazzo corrono su colline argillose e fresche, a un’altitudine ideale per la coltivazione del sangiovese di Romagna. Negli anni al vigneto originario sono stati accostati altri filari, affiancando alle uve autoctone di Romagna nuovi vitigni, da cui ricavare uvaggi di pregio dedicati anche ai mercati d’oltre oceano: oggi sulle nostre colline trovano un ottimo habitat sangiovese e trebbiano, albana e bombino bianco, ma anche uve di merlot e di lambrusco.

Da queste terre nascono vini esclusivi, provenienti da uve raccolte e selezionate a mano nei vigneti della tenuta e realizzati col sapiente e oculato utilizzo di legni francesi, piccoli e grandi, per conferire a ogni bottiglia quel tocco delicato, morbido e austero che ne esalta il frutto, impreziosendolo con suadenti sentori di spezie.

http://www.poderepalazzo.it/