LA FAMIGLIA
È con le mani tinte della rossa terra del Montello che la famiglia Pozzobon ha creato Case Paolin. Emilio, il fondatore, contadino figlio di contadini, nei primi anni ’70 acquista la tenuta in cui suo padre e suo nonno, prima di lui, avevano lavorato come mezzadri. Abbandonati i bachi da seta si dedica completamente alla vigna e trasmette questa passione ai suoi tre bimbi: Diego, Adelino e Mirco. Vent’anni dopo i bambini sono diventati uomini, pronti a prendere in mano l’azienda, trasformarla e traghettarla nel nuovo secolo. Nel 2013 nasce un nuovo piccolo Emilio, il primo nipotino. E la storia continua…
FILOSOFIA BIO
Quando, negli anni ’80, “biologico” non era ancora una parola magica, i fratelli Pozzobon decisero di buttare i calendari a date comandate ed imparare ad ascoltare unicamente i bisogni delle loro piante. Furono, così, fra i primissimi nella zona a ridurre drasticamente l’uso di chimica in vigna. Il lungo percorso da loro intrapreso con grandi impegno e convinzione verso la conversione al biologico, è stato coronato nel 2012 dall’ottenimento della certificazione. E continua ogni giorno.
IL TERRITORIO
Sono due territori storicamente importanti, fra loro vicini ma molto diversi, a dare vita ai vini di Case Paolin. Da una parte i ciottoli grigi della pianura di Belvedere, che un tempo facevano da letto ad una diramazione del fiume Piave e che regalano ai vini di base su di essi prodotti un’irresistibile freschezza, dall’altra parte le rosse terre della collina del Montello, terre ferrose e sanguigne dalle quali si ottengono vini complessi e longevi.
VIGNETO ASOLO PROSECCO
Spargoli grappoli di Glera pendono dai rami delle viti che da più di trent’anni popolano questo vigneto. L’esposizione nord-sud garantisce a queste uve una buona aromaticità ed allo stesso tempo una spiccata acidità, fondamentali per la produzione di un Prosecco di alta qualità, proprio come quelli che si usano fare a Case Paolin.
LE CANTINE
La cantina storica cuore dell’antica corte di Case Paolin sorge quella che è stata per secoli la casa in cui vivevano i mezzadri che coltivavano i terreni circostanti e, proprio all’ombra dei suoi tre archi, si trova oggi la cantina storica dell’azienda, tutta dedicata ai legni: piccole e grandi botti di rovere che custodiscono con cura, per lunghi mesi, i vini rossi più pregiati.
La cantina di vinificazione, moderna e tecnologica, viene utilizzata con il principale scopo di esprimere al meglio la natura: l’uso di macchinari e tecniche all’avanguardia permette di estrarre dalle uve il massimo della qualità e di tradurre fedelmente in vino anche le loro più sottili caratteristiche. Qui vengono prodotti i bianchi ed i rossi di base: vini estremamente puliti e dalla fine espressività.